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Comune di Chiaverano

chiaverano panorama 2

Il territorio di Chiaverano si trova al centro dell’Anfiteatro Morenico di Ivrea e comprende una vastità di paesaggi molto diversi tra loro  e particolarmente suggestivi.

Il paese

Chiaverano nasce da un antico borgo medioevale, di cui è ancora possibile trovare traccia nel ricetto e nei resti del castello. Quest'ultimo nel 1003, con Diploma del Re Arduino, fu dato al Vescovo di Ivrea che ne fortificò le mura e collocò il suo Tesoriere o Chiavaro, da qui ne derivò il nome di Chiaverano. Nel 1250 la lotta per controllo del territorio, tra il Vescovo di Ivrea e quello di Vercelli , costrinse i borghi liberi di Sessano, Bellesano e Bienca, stanchi dei soprusi e inermi contro dei vicini più potenti, a stipulare un accordo con il Vescovo eporediese per avere la sua protezione, pagando i censi (tasse) e con il patto di costruire case e tenere catena ( abitare ) intorno al castello per rifugiarsi in caso di pericolo. Nel 1296 il Comune di Vercelli, nella continua ricerca di erodere il potere del Vescovo di Ivrea, costruiva con l'aiuto delle genti di Donato, Sala e Magnano una torre sul crinale della Serra detta Bastia. I chiaveranesi vista l'ingerenza dei vercellesi cercarono di trovare un compromesso ma, dopo anni di diatribe e non trovando ascolto alle loro richieste, nel 1308 assalirono la torre con l'aiuto degli abitanti di Andrate e la distrussero. Chiaverano fu teatro di un  assedio nel 1349 da parte di mercenari al soldo di Giovanni II° Paleologo Marchese del Monferrato e guerre come quella civile per la Reggenza nel ˜500 che portò all'occupazione spagnola. I saccheggi e gli attacchi proseguirono anche negli anni 1640-41 e più tardi, nel 1704 per opera dei francesi, che fecero crollare il castello con gli esplosivi.


Da visitare

L'abitato di Chiaverano è dominato dai pochi resti del castello che sorgeva sulla cima della collina. Poco al di sotto, troviamo la parrocchiale di San Silvestro che vanta un imponente organo di Giovanni Bruna, inaugurato la notte di Natale del 1795 e recentemente restaurato e la piccola chiesa di Santa Marta,con un rustico plurisecolare coro ligneo ed un luminoso decoro interno.
Uscendo dal paese e lungo la strada per Biella si trova la chiesa romanica Santo Stefano, posta sul sito dello scomparso borgo di Sessano, in un punto panoramico e su un affioramento roccioso modellate dal passaggio del ghiacciaio. All’interno, affreschi dell’XI secolo: Cristo, santi e simboli degli evangelisti. Accanto alla chiesa un giardino in stile medievale con piante officinali e numerose varietà di rosmarino a cui è dedicata una festa, nella prima settimana di settembre. Dai boschi intorno alla frazione Bienca partiva l’Acquedotto romano costruito per rifornire la città di Ivrea seguendo un percorso scavato sul fianco delle colline e rimasto attivo probabilmente fino al 1700. Se ne possono osservare i resti seguendo il sentiero denominato ‘Anello di Montresco’, che collega Bienca al Lago Sirio. Quest'ultimo è il maggiore tra i cinque laghi glaciali della zona, ed è ancheuno dei Siti di Interesse Comunitario (SIC) del Piemonte per il suo rilevante valore ambientale.

Se si vuole fare un tuffo nel passato bisogna visitare La Botega del Frér: il sito museale è collocato all’interno di un’officina di fabbro ferraio risalente ai primi anni del Settecento.


icon infoInformazioni

Indirizzo Piazza Ombre, 1 - 10010 Chiaverano (TO)
Telefono 0125 54805
email This email address is being protected from spambots. You need JavaScript enabled to view it.
Sito web www.comune.chiaverano.to.it

evento logoEventi, sagre, manifestazioni

Sono molte le manifestazioni organizzate dal Comune e dalle Associazioni per far conoscere e apprezzare il proprio paese e le bellezze che lo circondano:
Festival degli Artisti di Strada
Le Giornate del Rosmarino
Carnevale con la battaglia dei Tomini.
Due sono le compagnie teatrali che presentano i loro spettacoli nel Teatro Sociale Bertagnolio.