Il paese
ll paese di Rueglio vanta origini antichissime che risalgono alla dominazione Romana, di cui sono giunte a noi numerose testimonianze (sepolcreti, urne e anche un coltello), quando ospito una colonia penale installata per lo sfruttamento delle ricche miniere. Nel periodo feudale fu possesso dei nobili San Martino (Parella, Loranzè, Baldissero, Castelnuovo e Chiesanuova).
Nel corso della propria storia i Ruegliesi più volte ebbero occasione di dimostrare il loro carattere particolarmente esuberante e battagliero, intollerante d'ogni dominazione; durante il tuchinaggio nel XIV secolo, ma poi anche, nel 1704, quando sotto la guida del Marchese di Parella si ribellarono con furore agli invasori francesi, e nel 1801 quando insorsero nuovamente contro gli invasori francesi partecipando alla sollevazione contadina detta «degli zoccoli». Alto fu il contributo di sangue dei Ruegliesi nei moti carbonari del 1821, in cui si distinse particolarmente Carlo Borgetti, e nelle Guerre di lndipendenza.
Da visitare
Il centro è caratterizzato da edifici con lobbie, ballatoi, capitelli cubici e presenta viuzze strette che collegano le due principali arterie. Importante edificio è la Casa museo “Kà ‘d Mezanis”, abitazione borghese del XV – XVI secolo, sostenuta nella parte centrale da un possente trave in legno, presenta una robusta scala palladiana. Restaurata di recente è quasi completamente affrescanta e sulla facciata si notano ancora le cinque meridiane che sormontano le arcate. Sulla piazza si può notare un eccellente monumento ai caduti, l’albergo Americano, fatto costruire nel 1910 da un ruegliese emigrato a Panama (aveva la caratteristica di possedere dei confortevoli bagni a vapore), e soprattutto la quattrocentesca chiesa parrocchiale dei Santi Filippo e Giacomo Apostoli con interno a tre navate, ampliata intorno al 1760. La Chiesa è affiancata dalla Torre campanaria, di proprietà comunale, la quale già nel '700 vantava la presenza di un orologio pubblico. All'interno del cortile della biblioteca è collocata la Sfera Metidrica: modello in scala ridotta di un antesignano battiscafo, ideato e costruito dallo scienziato e poeta ruegliese Pietro Corzetto Vignot.