Descrizione
Il borgo di Miralta, o Miralda, è già documentato a partire dal X sec. in un diploma dell’imperatore Ottone III. Nel XIII sec. è feudo dei signori De Bondoni, ma già dal secolo successivo, molto probabilmente per ragioni di sicurezza, inizia il suo declino con l’abbandono da parte degli abitanti che, assieme a quelli dei villaggi di Uliaco e Moriondo, si trasferiscono nell’attuale Villareggia. Il Santuario, risalente anch’esso al X sec., era in origine quasi certamente la parrocchiale del borgo medioevale e, nonostante le numerose trasformazioni, oggi è l'unico superstite di quell’antico insediamento.
Il Santuario non ha conservato quasi nulla della fondazione originaria a causa dei numerosi rifacimenti, in particolare quelli novecenteschi, che hanno completamente cambiato il volto della chiesa. Il campanile rappresenta uno degli aspetti più interessanti dell’edificio. Infatti, seppur modificato nel restauro del 1913 e in interventi precedenti, mantiene la successione di aperture feritoia-bifora-trifora coronate dalla decorazione ad archetti pensili, elementi caratteristici dello stile romanico. La cella campanaria è inoltre segnalata da una fascia marcapiano che la separa dal livello inferiore.
Nei primi del '900 la chiesa viene ampliata, come ricorda la targa in marmo sul lato sinistro, e nel 1925 è eretto il pronao (porticato) neoclassico in facciata, decorato nel timpano da una terracotta raffigurante la Vergine. All’interno la chiesa, ad aula unica con il presbiterio delimitato da tre piccole arcate, presenta semplici decorazioni di gusto neoclassico.
Chiese romaniche nelle vicinanze
- Chiesa San Michele Arcangelo - Candia C.se (TO)
- Chiesa Priorato di Santo Stefano del Monte - Candia C.se (TO)
Cosa visitare in paese
- Il Castello di Moncrivello, edificato nell'XI secolo, divenne una potente fortezza al centro delle contese tra Guelfi e Ghibellini. Assegnato da Federico Barbarossa al dominio dell’Episcopato di Vercelli, fu conteso dai marchesi del Monferrato, che se ne impadronirono nel 1243.
- La chiesa parrochiale di Sant' Eusebio