


Associazione ARTEV
Telefono: 0125 72164
email: Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.
Sito web: http://digilander.iol.it/artev
DESCRIZIONE GENERALE
Costituitasi nel 1999, ARTEV è un’associazione di volontariato che si propone il recupero, la tutela e la valorizzazione del patrimonio artistico e culturale di Azeglio e conta attualmente 230 soci.
ATTIVITA' E OBIETTIVI
Nello specifico, le azioni dell’associazione si possono così riassumere:
- studio e ricerca sul patrimonio storico immobiliare e mobiliare parrocchiale
- interventi volti a contrastare il decadimento del suddetto patrimonio
- promozione di attività che valorizzino in chiave turistica e culturale il tratto azegliese della Via Francigena e del paese intero
- elaborazione e pubblicazione di materiale librario e/o informativo sul patrimonio ambientale e culturale
- istituzione e gestione dell’Ecomuseo dei Seggiolai e delle Impagliatrici.
Le attività di ARTEV, rivolte a reperire le risorse per la realizzazione dei progetti ed a valorizzare la comunità, vedono impegnati un grande numero di soci in diverse attività: organizzazione di concerti, banco di beneficenza e partecipazione ai mercatini dell’antiquariato (con oggetti raccolti tra la popolazione), raccolta e vendita del ferro vecchio, serate culturali (conferenze, ascolto di musica, proiezioni), annuali passeggiate storico-naturalistiche e gastronomiche alla scoperta del territorio, pubblicazioni (libri, calendari), convegni annuali sul tema dell’Ecomuseo, annuale Fiera della Sedia (giunta alla 4^ edizione) in collaborazione con il Comune di Azeglio e la Comunità Collinare “Intorno al Lago”.
Queste attività, unitamente al sostegno di vari Enti e della popolazione locale, hanno fatto sì che ARTEV, nel breve periodo della sua costituzione, abbia portato a termine un considerevole numero di progetti tra cui, solo per annoverare quelli attinenti ai temi ecomuseali, possiamo citare:
- la partecipazione a due edizioni di “Città d’arte a porte aperte” della Provincia di Torino in collaborazione con il Comune di Azeglio, durante le quali l’impegno dei soci ARTEV ha consentito la visita agli edifici ed ai siti di interesse storico ed ambientale del paese
- la pubblicazione del volume Alla scoperta di Azeglio. Storia, cultura, tradizioni, natura
- la costituzione dell’Ecomuseo dei Seggiolai e delle Impagliatrici denominato “La cadrega fiurija”. L’edificio ospitante il sito espositivo, che raccoglie manufatti, attrezzi, arnesi, fotografie e documenti di un’epoca tra il 1850 ed il 1959 donati dalla popolazione, si trova in un’ala della parrocchia restaurata allo scopo. Parte integrante dell’Ecomuseo è l’itinerario denominato “Il sentiero della lesca”, che conduce alla zona umida del Maresco nella quale si attingeva sia il legno che l’erba per costruire ed impagliare le sedie.
Per mantenere viva la tradizione, il museo si è aperto a corsi di falegnameria ed impagliatura e ad esperienze sul campo, quali l’annuale taglio dell’erba lacustre (la lesca)
- la pubblicazione del libro “Seggiolai ed Impagliatrici di Azeglio”, realizzato principalmente dagli alunni della scuola primaria attraverso le loro interviste agli anziani depositari di saperi, esperienze, storie di vita (2006). Con il medesimo titolo, è stato realizzato il DVD che contiene l’intervista all’ultimo seggiolaio e ad una poche impagliatrici
- la realizzazione e pubblicazione de “Il restauro della Cappella di San Carlo. Santità, devozione, arte ed architettura: la memoria storica ritrovata” (2007) che descrive il restauro realizzato da ARTEV ed approfondisce la ricerca sulla presenza di San Carlo Borromeo in Canavese e sulla Confraternita che reggeva la suddetta cappella.
< Prec. | Succ. > |
---|
Ultimo aggiornamento (Giovedì 21 Aprile 2011 09:25)