Descrizione
La struttura di Kà 'd-Mezanis è fondamentalmente rurale ma la presenza di alcuni elementi di pregio ne fanno un unicum architettonico nel panorama canavesano. I lineamenti che contraddistinguono l'edificio sono testimonianza dell'edilizia del nostro territorio montano, e più generalmente del Piemonte, fra il XVI e il XIX secolo. L'intero edificio è stato in perenne trasformazione sin dal suo inizio: dal nucleo quattrocentesco semi-fortificato, fino alle addizioni di fine Settecento. Ora rifugio di signori, ora dimora di fantasmi nelle credenze popolari, si è di volta in volta reinventato chiudendosi o aprendosi all'ambiente circostante.
Oggi tutti gli ambienti dell'edifico sono fruibili: il piano terreno e il sottotetto, un tempo ad uso prettamente rurale con stalle e fienile, vantano spazi liberi per l'allestimento di mostre d'arte e laboratori, mentre il primo piano dispone di camere da letto dotate di nuovi servizi, e di una sala detta "Salone degli affreschi", adatta per conferenze. L'ampio cortile accoglie eventi di vario genere.I suoi muri, le sue logge ad archi o a colonne, il rosso e il blu dei motivi floreali e delle geometrie, la sua storia passata, i racconti delle anime che l'hanno abitata: ai visitatori tutto sembrerà tornare vivo. Assopita per lunghi anni, la "Kâ 'd Mezanis" ora è pronta a mostrarsi e raccontarsi, rinsaldando, ancora una volta, il suo rapporto con Rueglio e con il territorio.
Musei da visitare nelle vicinanze
Cose da visitare in paese
- La Chiesa Parrocchiale dei Santi Filippo e Giacomo di epoca barocca e affiancata dalla torre campanaria, di proprietà comunale, che già nel Settecento vanatava la presenza di un orologio.
- La Sfera Metidrica, collocata nel cortile della biblioteca,è il modello in scala ridotta di un antesignano del batiscafo, ideato, costruito e varato dal poeta scienzato ruegliese Petro Corzetto Vignot.
Manifestazioni annuali
- La Notte delle Builè
- Festival Cinemambiente (agosto)
- Santa Cecilia (novembre)