Descrizione
L'amministrazione comunale di Nomaglio ha avviato dal 1996 un progetto di recupero e valorizzazione delle testimonianze di cultura materiale presenti sul suo territorio e, in quest'ambito, nasce l'Ecomuseo della Castagna dedicato alla coltura di questo frutto per secoli un vero e proprio albero del pane nelle zone montane. Il paese, i boschi, i castagneti, le mulattiere, sono i tasselli di uno specchio in cui la comunità locale si riflette per riconoscersi, per cercare i valori che l'hanno fondata e dallo specchio, sulla base dei valori fondanti, si proietta nel futuro.
L'Ecomuseo della Castagna di Nomaglio è un ecomuseo diffuso sul territorio che consente di comprendere il ciclo di produzione della castagna nonchè l'importanza sociale e culturale che questo frutto ha avuto nella vita del paese. Il fulcro del sistema ecomuseale è il mulino ad energia idraulica ben inserito in un percorso segnalato che, partendo dalla piazza centrale del paese, sale ai castagneti da frutto dove è possibile vedere: castagni centenari, le antiche casette (benne) in cui si ritiravano le foglie, le ricciaie dove si smaltiscono i ricci vuoti e gli essiccatoi dove si trasformavano le castagne fresche in prodotto secco per prolungarne la conservazione.
Musei da visitare nelle vicinanze
Cosa visitare in paese
- La seicentesca Chiesa Santa Marta dalla vivace facciata dipinta
- La Chiesa parrocchiale di San Bartolomeo, con il suo elegante campanile, è di origine medievale ma fu ricostruita nel 1690 come testimonia un’iscrizione all’interno
- Il “Burnel” antico masso coppellato trasformato in fontana, accompagna da secoli la vita degli abitanti del luogo
- Il Sentiero dei Salmi comprende cinque percorsi da fare a piedi lungo mulattiere e sentieri, seguendo
un’antica tradizione devozionale, da cui deriva il nome, caratterizzata dalla sosta presso i piloni votivi.
Eventi
- Festa patronale di S.Bartolomeo (agosto)
- Sagra della castagna (ottobre)